Vaialta Valpolicella Ripasso Classico Superiore D.O.C. 2022

Le colline della Valpolicella, terrazze naturali modellate da millenni e rinforzate con

marogne in pietra a secco, hanno custodito la vite sin dai tempi dei Reti e degli

Arusnati. Le prime coltivazioni nascevano qui, in collina, dove la vite cercava luce,

vento e scarico d'acqua. Cercava l'altitudine.

Qui, in questa trama di storia e topografia, ha origine Vaialta.

LE TERRE ALTE

Vaialta è la voce moderna di una vocazione antica.

Nei vigneti di alta collina sopra Marano di Valpolicella, tra i 400 e i 650 metri s.l.m., le vigne respirano escursioni termiche ampie, suoli calcarei e vulcanici drenanti, esposizioni che che catturano l'alba.

Il risultato è un vino che non urla, ma sussurra profondamente. Verticale, teso, salino, con un tannino cesellato e un'acidità vibrante. Vaialta è l'ambasciatore dell'alta collina, nella valle che più restituisce le acidità e le speziature di una Valpolicella

contemporanea.

La Valpolicella, com'era

Le vigne della collina non sono una scelta recente, ma un ritorno alle origini. Lontano dalle nebbie della pianura, vicino al cielo.

Suolo vulcanico

Terre magre, vulcaniche, ventilate. Meno vigore vegetativo, più concentrazione aromatica.

L'essenziale.

Clima Esigente, Risultato Prezioso

Rese ridotte, maturazioni lente, escursioni marcate: un profilo organolettico che parla di eleganza, profondità, autenticità.

Vendemmia Manuale

Ogni vite è potata a mano. Ogni grappolo raccolto con rispetto. La collina non consente

scorciatoie.

CLASSIFICAZIONE: D.O.C.

ZONA DI PRODUZIONE: Alta collina della Valpolicella Classica, tra i 300 e i 500 metri di altitudine

UVE: Corvina, Corvinone & Rondinella.

GRADAZIONE: 14%

SUOLO: Depositi calcarei su rocce di origine vulcanica.

SISTEMA DI ALLEVAMENTO: Pergola veronese su terrazzamenti realizzati con i tradizionali muri a secco, le “marogne”.

RACCOLTA: Manuale

VINIFICAZIONE: Il Valpolicella viene fatto ripassare sulle vinacce dell’Amarone ancora ricche di zuccheri. Segue maturazione in botti grandi di rovere.

TEMPERATURA DI SERVIZIO: 14°c- 16°c

PROFILO ORGANOLETTICO: La tecnica del “ripasso” incontra l’altitudine: da questa unione nasce un

vino profondo, capace di trattenere la memoria del tempo e della terra. Il

Ripasso Vaialta esprime un frutto scuro e dinamico su un tappeto di spezie

e freschezza, modellato dal microclima della valle di Marano e dai silenzi

delle vigne in collina. Una rilettura elegante di un grande classico.

ABBINAMENTI CONSIGLIATI: perfetto con piatti saporiti come ragù di manzo, selvaggina, bolliti e formaggi stagionati.